Nel periodo compreso tra il 10 gennaio e il 30 giugno 2009 ARPA Umbria ha effettuato una campagna di monitoraggio della qualità dell'aria in località Borgo Trevi, mediante la strumentazione automatica installata sul Mezzo Mobile e mediante indagini analitiche.
La centralina è dotata di analizzatori automatici in continuo in cui sono rilavati i seguenti parametri: Biossido di Zolfo (SO2), Ossidi di azoto ( NO, NO2, NOx), Ozono (O3), Monossido di Carbonio (CO), Particolato PM10 e alcuni parametri Meteo (DV/ VV; TA; PA; UR; RST). Inoltre con campionatori passivi è stata effettuata rilevazione di benzene.
Il giudizio complessivo sulla qualità dell'aria è limitato dal fatto che il rilevamento ha interessato soltanto i primi sei mesi dell'anno; tuttavia, tranne che per l'ozono, possono essere considerati rappresentativi anche della seconda parte dell'anno.
I dati presentano valori degli inquinanti che sono definiti buoni per una altissima percentuale (pressoché 100% per Biossido di Azoto, Monossido di Carbonio e Benzene).
Per quanto riguarda i Limiti stabiliti dalle norme in vigore o che entreranno in vigore negli anni successivi, sempre con l'avvertenza dell'incompletezza dei dati, si ha il rispetto dei limiti individuati per tutti i parametri.
Nella tabella che segue si riporta lo stato di rispetto o meno dei limiti in vigore e quelli previsti al 2010.
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Inquinante
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Limiti previsti per il 2005
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Limiti previsti per il 2010
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Biossido di Azoto
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rispettati
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rispettati
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Benzene
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rispettati
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rispettati
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Ozono
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rispettati
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Rispettati (1)
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Monossido di Carbonio
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rispettati
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rispettati
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Particolato PM10
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rispettati (2)
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Non rispettati (2)
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(1) Per l'Ozono il rispetto del valore bersaglio per la protezione della salute proposto al 2010 resta dubbio per mancanza di dati di una buona parte dell'estate.
(2) Per il Particolato PM10 sono rispettati i limiti della media annuale e del numero di superamenti del limite della media giornaliera e presumibilmente con i dati di tutto l'anno questo dato non sarebbe modificato, mentre risultano superati i valori limite previsti per il 2010; a questo proposito si segnala l'approvazione della Direttiva 2008/50/CE "Relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa" che elimina i limiti proposti per il 2010, (oltre a tener conto dei contributi naturali all'inquinamento da PM10) e che introduce limiti per il PM2.5. Si segnala inoltre la presenza di un cantiere sulla strada flaminia che nel corso dei primi giorni di rilevamento ha influenzato le concentrazioni di questo parametro.
In allegato si riporta la relazione completa
Relazione qualità dell'aria