Cenni storici


Posta su un contrafforte del Monte Serano, a 425 m s.l.m, Trevi è chiusa dalle intatte mura romane e medioevali. Ben visibili nel territorio le tracce della sua antichissima origine preromana. Plinio elenca i Trebiates tra le più antiche popolazioni Umbre. Primo Vescovo fu l’armeno Miliano, poi Emiliano, martirizzato nel 304, sotto l’imperatore Diocleziano. Trevi fece parte del Ducato di Spoleto. Divenne comune indipendente e guelfo nel XII secolo e, successivamente passò sotto il dominio di Perugia. Nel 1214 fu distrutta dal Duca Teopoldo di Spoleto. Nel 1469 vi fu fondato uno dei primissimi Monti di Pietà. Nel 1470 nacque a Trevi la prima tipografia umbra, la quarta in Italia e la prima società tipografica al mondo. Nel 1784 fu reintegrata da Papa Pio VI al titolo di città per la nobiltà delle sue famiglie più illustri e gli splendidi palazzi gentilizi edificati all’interno delle sue mura.