Un logo identificativo dei prodotti degli orti delle Canapine


L'impatto è incisivo e morbido, con un sole che fa capolino dallo skyline di Trevi e illumina gli orti irrorati dall’acqua del Clitunno, con chiari riferimenti alla tradizione della coltivazione della terra: sono i tratti distintivi caratterizzanti il marchio logotipo per identificare gli orti delle canapine risultato vincitore dell’apposito concorso di idee promosso dal Comune di Trevi lo scorso mese di giugno - nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione delle colture delle canapine - in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.

Il lavoro presentato da Maicol Cannatà, giovane grafico trevano, ha incontrato il favore dell’apposita commissione, composta da Alvaro Paggi agronomo esperto di ambiente e territorio, Elisabetta Severini art director esperta in linguaggi e tecniche della comunicazione visuale e testuale, Danilo Rapastella esperto di grafica e comunicazione ambientale, che ha dovuto scegliere fra sei proposte pervenute da parte di alcuni grafici: Maicol Cannatà, Letizia Baroni, Milena Casciari, Lorenzo Lombardi, Francesca De Mai e Valeria Orsini.

La presentazione  del logo è avvenuta nei giorni scorsi a Villa Fabri nel corso di un incontro cui ha partecipato la Vice Sindaco Stefania Moccoli che ha premiato il vincitore alla presenza, tra gli altri, del responsabile dell’ufficio turismo e cultura del comune di Trevi Daniela Rapastella e della presidente provinciale della Federazione grafici di Confartigiano Impresa Valeria Severini che si è complimentata con l’autore per la purezza e la semplicità del logo ideato che “rimandano alla genuità dei gesti di chi lavora la terra.”